Spesso
si pensa che lo stile di leadership autoritario sia uno stile inadeguato e
superato e che, a lungo andare, possa creare un gruppo sottomesso, impreparato,
individualista. Tuttavia in alcune situazioni, ad esempio in periodi di crisi
aziendale, questo tipo di conduzione si può rivelare
utile.
Si
definisce leadership autoritaria
quello stile di conduzione in cui il leader assume tutte le decisioni,
distribuisce i compiti tra i membri del gruppo stabilendo tecniche e fasi del
lavoro, non partecipa attivamente all'attività del gruppo se non per dare
spiegazioni, punisce o avvalora i membri del gruppo senza dare alcuna
giustificazione. Si tratta, dunque, di uno stile di conduzione dove l'accento è
posto sul capo che è il principale (e in alcuni casi l'unico) protagonista del
processo decisionale.
Questo
tipo di leader non sfrutta a pieno le potenzialità dei membri del gruppo, non
favorisce la loro soddisfazione e si riflette negativamente anche sulle
prestazioni. Si ritiene, in genere, che tale stile favorisca il sorgere di
tensioni ed aggressività nel gruppo, competizione, frustrazione, mentre non
incoraggia i membri del gruppo ad identificarsi con lo stesso e non genera in
essi il senso di appartenenza.
Tuttavia
è evidente come lo stile di leadership va considerato come una variabile
flessibile che deve adattarsi alle diverse circostanze. Di conseguenza, se è
vero che oggi si tende a valorizzare maggiormente degli stili di conduzione più
partecipativi, è altrettanto vero che non si può considerare uno stile valido
sempre e comunque. Il tipo di conduzione deve, inevitabilmente, tenere conto
delle caratteristiche del capo, di quelle del gruppo e della particolare
situazione. Innanzitutto è difficile che un capo possa adottare uno stile che
non gli appartiene affatto, ma soprattutto di maggiore rilevanza sono le
caratteristiche dei membri del gruppo e il particolare momento che vive
l'impresa.
Così,
ad esempio, di fronte ad un gruppo che non avverte un bisogno di indipendenza,
che non desidera assumersi delle responsabilità, che non dispone delle
conoscenze e delle esperienze necessarie per la soluzione dei problemi, sono gli
stessi membri del gruppo, a preferire e ad orientarsi verso un leader
autoritario.
Ma
soprattutto sono le situazioni a poter rendere utile tale stile di conduzione.
Circostanze particolari, di carattere del tutto eccezionale, come gravi crisi
economiche dell'impresa, dissesti, e simili, che sono capaci di mettere in
discussione la stessa esistenza dell'azienda, possono rendere utile l'impiego di
uno stile incentrato sul capo. Ciò soprattutto se il contesto è tale da
richiedere
interventi tempestivi e
drastici.
Pertanto,
si può affermare che in una stessa azienda, lo stile di leadership può variare
nel tempo e aziende che adottano stili democratici, in momenti particolari della
loro esistenza, potrebbero preferire uno stile più
autoritario.
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