martedì 25 giugno 2013

E-commerce

acquisti senza frontiere 


Blog e forum sono le vie più utilizzate per recuperare tutte le informazioni necessarie a decidere se fare o meno un'acquisto, sia esso online o offline, qui è il passaparola a farla da padrone.
Lo scambio di opinioni riveste un ruolo fondamentale, condiziona in modo determinante le decisioni del consumatore finale, permettendo di venire a conoscenza di tutte quelle informazioni non proprio da catalogo; ecco spiegato il ruolo sempre più rilevante dei blog e dei forum, qui non si scambiano solo opinioni, ma si giocano le scelte e tendenze dei consumatori. 

Lo shopping online europeo ha superato i mercati telematici di Asia e U.S.A. raggiungendo un valore di 300 miliardi di euro; in Italia si è registrata una crescita, è aumentata la quantità di acquisti online anche se la radicata diffidenza continua a fare da freno ad un più marcato sviluppo.

L'Italia rispetto alla media europea è indietro. Varie le cause individuabili per spiegare questo ritardo, in parte ricollegabili a fattori culturali e in parte dettati da limiti tecnologici come la scarsa diffusione della banda larga su tutto il territorio del Bel Paese, limitando cosi di fatto la possibilità di fruire agevolmente di tutte le opportunità commerciali presenti in Rete.

Ai difetti strutturali vanno a sommarsi però numerosi difetti tecnologici e gestionali di molti siti web che limitano cosi l'efficacia di azioni di web marketing svolte per promuoverlo.


La fiducia gioca un ruolo fondamentale, in sono in atto vere e proprie campagne di potenziamento della trasparenza, in particolare Netcom organizza missioni in Cina per stimolare l'imprenditoria a dedicarsi all'e-commerce.
La rapida diffusione degli smartphone ha dato un'ulteriore spinta al mercato facendo volare il valore del Mobile Commerce a +160%. La vera domanda da porsi in un universo cosi vasto e potenzialmente infinito, ricco di possibilità e di guadagni è: "ma i clienti, cos'è che vogliono veramente?" Già, perchè è proprio il consumatore finale che decide.
Da uno studio condotto da Netcomm e ContactLab, è emerso che gli utenti richiedono un servizio più personalizzato, più flessibile, che consenta l'acquisto online e la possibilità di ritirare personalmente l'acquisto presso il punto vendita, nonchè di fare resi direttamente alo store.

E' necessario investire sulla credibilità e trasparenza, avere un approccio sincero e tenere ben presente che l'utente finale si crea l'idea di acquisto sulla base dei feedback.

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