La
teoria di Jim Collins, uno dei consulenti aziendali più famosi che da anni
studia gli insuccessi aziendali, suggerisce che il modello di leader carismatico
deve essere rimpiazzato con un meccanismo che rinforzi e dia vita al nucleo
aziendale. Il leader non è più il centro carismatico, il modello da glorificare,
bensì diventa l'architetto dei meccanismi aziendali, che sia in grado di
utilizzarli al fine aziendale senza schiacciare il team con la sua
personalità.
Secondo
Jim Collins è fondamentale costruire un meccanismo che funzioni
indipendentemente dal leader e che raggiunga tutti, tutti i giorni. Il
meccanismo duraturo e vincente non dipende dal carisma di uno. Certo la visione
classica di leader carismatico, glorificato, invidiato o odiato, rimane
appetente, e in parte anche funzionale; ma quando un'azienda si identifica
unicamente con il suo rappresentante, rischia di schiacciare il proprio scopo
dietro questa immagine.
La
svolta decisiva per la crescita e il successo aziendale, duraturo nel tempo,
avviene quando il CEO ha le capacità di creare un meccanismo che funzioni da sé.
Un bravo CEO, di livello cinque, deve non solo avere talento, conoscenze e
carattere, ma umiltà; inoltre sapere stimolare gli altri a raggiungere
performance sempre più soddisfacenti.
Coltivare
la disciplina senza mai accontentarsi è uno dei punti chiave per un'azienda di
successo, organizzare le risorse perché raggiungano, in autonomia, obiettivi
sempre più audaci è la base di una grandezza durevole.